Monte Lago, come perdere facilmente il sentiero

Oggi vi porto alla conquista del Monte Lago, una destinazione non molto conosciuta e nominata ma che mi ha stupito per il panorama mozzafiato che è in grado di regalare. Per raggiungere il punto di partenza del sentiero è necessario arrivare a Morbegno e successivamente seguire le indicazioni per Albaredo e Passo San Marco. Superato Albaredo proseguiamo verso il Passo San Marco, lungo la strada che sale serpeggiando troviamo le indicazioni per il rifugio Alpe Lago, Alpe Piazza e bivacco Legui. Seguendo queste ultime arriviamo ad uno spiazzo sterrato dove è possibile parcheggiare l’auto nel periodo estivo, dico nel periodo estivo perchè con la presenza di neve sarebbe impossibile arrivare fino a questo punto in auto, meglio lasciarla qualche tornante sotto lungo la strada. L’attacco del sentiero è proprio qui ed inizia con una strada sterrata gippabile che sale. Il sole splende alto nel cielo, il trekking si preannuncia interessante… Ma ci saranno delle sorprese… Imprevisti dietro l’angolo? Voi cosa dite?…

Prima tappa: rifugio Alpe Piazza, fin qui tutto ok…

Per raggiungere il Rifugio Alpe Piazza il sentiero è ben indicato e guadagna pendenza in modo graduale. Anche il panorama è molto bello e salendo mostra ampi prati erbosi ed alpeggi, con le montagne innevate che fanno da sfondo. In breve tempo (circa una mezzoretta) raggiungiamo il Rifugio Alpe Piazza, aperto anche d’inverno. E’ metà mattina, quindi nessuna sosta “culinaria”, decidiamo di proseguire sapendo che al nostro ritorno nel pomeriggio sarà sempre possibile fermarci per una bella merenda. Passiamo oltre il rifugio ed il sentiero sale ancora dolcemente finchè sulla destra troviamo la baita Tachér ed il bivacco Legüi. Poco più avanti raggiungiamo un bivio: andando dritti si proseguirebbe per raggiungere un piccolo lago, mentre a sinistra un grosso masso riporta l’indicazione “Monte Lago” con una grande freccia che indica la direzione. Ed ecco qui l’errore! Con la convinzione che il sentiero prosegua tutto a sinistra, seguiamo con sicurezza questa direzione…

Monte Lago, completamente fuori strada!

Se volete intraprendere il trekking per il Monte Lago, fate molta attenzione a questa indicazione perchè, a mio parere, è molto ingannevole… Come accennavo, la freccia sotto la scritta “Monte Lago” indica sinistra ma in realtà è necessario proseguire una decina di metri per poi prendere un sentiero che, se non lo si conosce, non è poi così ben visibile… ed è a destra! Ecco qui spiegato l’errore, ovviamente realizzato sulla via del ritorno, quando ormai era troppo tardi cambiare le cose! Ma ecco cosa è successo da qui in poi…Come detto, proseguiamo a sinistra, dove è presente una traccia di sentiero… in quanto traccia un pò è presente ed un pò sparisce…Ovviamente non ci sono cartelli, ma questo ce lo aspettavamo in quanto sulle recensioni è riportato che il sentiero per il Monte Lago non è ben indicato. Proseguiamo raggiungendo una sorta di spiazzo aperto che troviamo innevato, quest’anno ha nevicato davvero presto! La cima del Monte lago è proprio lì, sopra le nostre teste, il problema è come fare a raggiungerla. Nel frattempo approfitto per qualche scatto, il panorama è veramente bello anche dalla prospettiva sbagliata!

Monte Lago, quando prendi il sentiero sbagliato…

Anche da qui in poi non ci sono indicazioni per proseguire, vediamo una traccia sulla sinistra e decidiamo di seguirla, interpretandola come sentiero… Ma saliamo, saliamo, saliamo, lungo un fantomatico sentiero che sparisce e riappare a tratti. La cima del Monte Lago è esattamente dalla parte opposta, è come se stessimo facendo un “giro largo” per poterla raggiungere. Saliamo ancora un pò, ma il tracciato inizia a diventare davvero impervio… A questo punto decidiamo di fermarci per la pausa pranzo, così da meditare sul da fare! Tra un panino e una mela capiamo di non avere molte chances, la cosa più saggia da fare è quella di tornare indietro e cercare di intercettare il sentiero giusto, vogliamo comunque darci una seconda possibilità, non ci arrendiamo! Anche se dal punto in cui siamo la cima ci sembra così vicina, sarebbe troppo rischioso raggiungerla da qui senza la minima traccia e con la presenza della neve. Intanto ci godiamo però il panorama che è bellissimo, le montagne sono così vicine che sembra quasi di poterle toccare con un dito!

Datti sempre una seconda possibilità

E fu così che tornammo… Sulla via del ritorno intercettiamo un sentiero sulla sinistra… E’ lui finalmente, quello che ci porterà al tanto agognato Monte Lago! Percorriamo un tratto diagonale che taglia la montagna dopo il quale il sentiero inizia a salire serpeggiando e ci porta sul crinale dove, in lontananza, appare la croce! E così ricomincia la salita… Ma questa volta la meta è proprio davanti ai nostri occhi, impossibile sbagliare. Da questo punto camminiamo circa una mezzoretta per raggiungere la famigerata cima del Monte Lago, il sentiero sale lungo la cresta della montagna. La croce si fa sempre più vicina, ed ecco che la raggiungiamo, il trekking di oggi si è trasformato in una vera e propria conquista! Il panorama che circonda il Monte Lago è magnifico, abbiamo la fortuna di poterlo ammirare imbiancato dalla prima neve che lo rende ancora più affascinante ai nostri occhi. La vista spazia dall’Alpe Lago al monte Pedena, ai monti della Val Gerola tra cui il Pizzo dei Tre Signori, ai monti della Val Masino e della bassa Valtellina. Nonostante la nostra avventura/disavventura, siamo comunque soddisfatte della giornata, ne è valsa la pena arrivare fin quassù, i nostri sguardi sono davvero appagati da tutto ciò che abbiamo davanti. In fondo ne è valsa la pena perdersi, abbiamo così scoperto un’altra prospettiva da cui osservare Monte Lago.