Dopo avervi portato a scoprire le spiagge più belle della “isla bonita” è adesso il momento del “cosa fare a Formentera?” Come avrete capito oltre alle spiagge c’è di più, Formentera è l’isola dei tramonti mozzafiato in riva al mare, dei fari che si stagliano contro il cielo, dei piccoli centri abitati tutti da visitare, delle antiche torri di avvistamento, dei  mulini a vento, delle passeggiate sulle scogliere ed anche della movida! L’isola sarà tutta vostra per farvi passare delle giornate intense ed indimenticabili, dalla mattina fino a notte inoltrata. Dopo aver passato la giornata girovagando per le spiagge, arriva il momento di godersi il tramonto vista mare sorseggiando un bel mohito in uno dei locali più conosciuti dell’isola… E cosa ne dite invece di una passeggiata romantica al faro? O ancora di una bella cena in un ristorante che fa da terrazza sull’isola? Cosa ne pensate di concludere la serata in uno dei tanti club super gettonati? Come avrete constatato su quest’isola magica è praticamente impossibile annoiarsi, nonostate le sue dimensioni ridotte avrete l’imbarazzo delle scelta nel decidere cosa fare (come è successo a me).

1 – Vedere il tramonto al Sa Sequi

Come già anticipato, il tramonto di Formentera è un qualcosa di sensazionale, visto una volta diventerà poi una necessità volerlo ammirare ogni sera durante tutta la vostra permanenza, un’abitudine alla quale non riuscirete più a rinunciare. Quindi… Dove andare per poter godere a pieno di tutta questa meraviglia? Il Sa Sequi, un localino sul mare, è di certo il più famoso e conosciuto per gli aperitivi al tramonto. Qui potrete ordinare un bel cocktail da sorseggiare direttamente sugli scogli, oppure uno spuntino, il locale fa anche da ristorante. Se vi piace stare comodi prendete posto ai tavoli esterni che vi consiglio di prenotare (soprattutto in alta stagione) perchè, da quel che ho visto, i posti sono limitati e si riempie abbastanza facilmente. E per il resto che dire… Godetevi i colori del cielo, l’atmosfera romantica, la musica, scatenatevi ballando finchè il sole scomparirà dietro l’orizzonte tuffandosi nel mare. I tramonti sul mare sono sempre magici ma quelli della isla bonita lo sono ancor di più, sarà per la sua atmosfera.

Come raggiungere il Sa Sequi

Da Es Pujols seguite le indicazione per la spiaggia di Illetes e prima di arrivarci troverete l’indicazione “Sa Sequi” sulla destra. Il locale è dotato di parcheggio ma i posti auto non sono molti, quindi in alta stagione meglio andarci in scooter oppure in bici.

Il tramonto del Sa Sequi
Il tramonto del Sa Sequi, Formentera

2 – Visitare Cap de Barbaria

Tra le esperienze da fare a Formentera è da tenere sicuramente in considerazione una visita a Cap de Barbaria, un promontorio brullo e roccioso a sud dell’isola che con il suo faro rappresenta uno dei simboli di Formentera. Non troverete nulla qui, nessuna struttura turistica o bar e ristoranti pronti ad accogliere i clienti ma un paesaggio quasi lunare, tutto natura e tranquillità. Per raggiungere Cap de Barbaria troverete indicazioni a San Francesc che vi condurranno su una lunga strada asfaltata chiusa ad un certo punto con una sbarra: qui è dove lascerete i vostri mezzi ed intraprenderete una camminata di circa mezz’ora per raggiungere il faro. E poi c’è una piccola curiosità per voi… Per raggiungere il promontorio roccioso dovrete scendere da una scala di legno tra le rocce, ma non vi preoccupate, anzi, nulla di complicato, scommetto che vi divertirete nel provare questa esperienza. Vi lascio una foto che ho scattato, così vi rendete conto di com’è fatta. Personalmente consiglio di visitare Cap de Barbaria all’ora del tramonto e oltre, le luci del crepuscolo rendono il tutto ancor più suggestivo, soprattutto quando “sbucherete” sulla scogliera. Io ci sono stata la sera ed ho avuto modo di passeggiare al ritorno accompagnata dai raggi di luna piena, che dire, una bellissima esperienza.

Il faro di Cap de Barbaria
La scaletta di accesso a Cap de Barbaria

3 – Andare a caccia di mulini a vento

Ma lo sapevate che a Formentera ci sono anche i mulini a vento? La isla bonita è una scoperta continua, non finisce proprio mai di stupire! Come mai queste costruzioni si trovano sull’isola? Questi edifici, che appartengono ormai al passato, furono utilizzati per macinare il grano e produrre la farina sfruttando l’energia eolica. I mulini a vento attivi a Formentera erano in tutto sette: il Molí Vell e il Molí d’en Botigues, che si trovano a La Mola; il Molí d’en Teuet e il Molí de ses Roques, nei pressi di Sant Ferran; il Molí d’en Mateu e il Molí d’en Jeroni, nei pressi di Sant Francesc, e l’ormai scomparso Molí d’en Simon, a Es Cap de Barbaria. Sono tutti quanti strutturati allo stesso modo, ovvero formati da una torre cilindrica a sei pale. Trovandomi nei pressi di San Francesc ho deciso di andare a vederli da vicino, uno si trova all’interno di un’abitazione e si può osservare passando, mentre l’altro (lo vedete in foto) si trova in aperta campagna e potrete vederlo da vicino senza nessun problema. Se invece avete voglia di una visita più approfondita, vi consiglio di scegliere il Molì Vell a La Mola, ad oggi conservato meglio. Questo mulino è stato restaurato ed è anche possibile entrare al suo interno per scoprirne il funzionamento.

Mulino a vento a San Francesc, Formentera
Le pale del mulino a vento di San Francesc, Formentera

4 – Visitare El Pilar de la Mola

Tra il “cosa fare a Formentera” voglio collocare una visita al centro abitato di El Pilar de la Mola perchè è anch’esso un luogo molto suggestivo e tranquillo che nasconde delle curiosità tutte da scoprire. Situato sulla sommità dell’altopiano di La Mola, vicino ad un’alta scogliera, appare come un luogo dove il tempo trascorre più lentamente a dispetto dei ritmi vivaci dell’isola. La principale attrattiva del luogo è di certo il faro a picco sulla scogliera che regala un panorama fantastico. Per raggiungerlo seguite la strada per El Pilar de La Mola e vi porterà dritti dritti là, impossibile sbagliare, se poi avete voglia è anche possibile fare lunghe passeggiate sulla scogliera. Vi consiglio di visitare inoltre il centro abitato di El Pilar de la Mola in quanto è molto carino con i suoi negozietti e ristorantini, potreste pensare di fermarvi per una cena. Da non perdere i mercatini hippy che si tengono ogni mercoledì e domenica dalle 16.00 alle 21.00, dove è possibile acquistare ogni sorta di souvenir. I prezzi non sono molto economici (ma ciò è normale in tutta l’isola) ma la maggior parte dei prodotti è artigianale o fatta a mano quindi vi porterete a casa oggetti particolari e non convenzionali.

Il faro di El Pilar de la Mola

5 – Immortalare Torre de Sa Gavina al tramonto

Vi ho già detto che Formentera è l’isola dei tramonti pazzeschi vero? Oltre ai luoghi già segnalati dove poter ammirare il tramonto, eccone qui un’altro molto interessante: torre de Sa Gavina. Siamo nella parte nord-ovest dell’isola, più precisamente a Punta de Sa Gavina. Un consiglio: preparate i pneumatici perchè la strada per raggiungere Punta de Sa Gavina da un certo punto in poi è sterrata e soprattutto negli ultimi tratti molto dissestata. Questo tratto di costa è brullo e selvaggio, non c’è vegetazione, come sempre è possibile fare lunghe passeggiate ed ammirare il panorama sugli isolotti di Es Vedra, Es Vedranel e sulla stessa Ibiza. L’area è molto vasta ed include anche il Centro di Interpretazione di Can Marroig che, al contrario, è situato in una zona boscosa. Se come me sarete di rientro sufficientemente tardi da poter immortalare le ultime luci del tramonto, vi consiglio una sosta lungo le sponde del lago salato Estany Pudent, perchè lo spettacolo da questa prospettiva lascia davvero senza fiato… Qui sotto una foto scattata da me così potete rendervi conto della grande bellezza.

Torre de Sa Gavina, Formentera
Il Tramonto sul lago salato Estany Pudent

6 – Cosa fare a Formentera? Visitare San Francesc de Xavier

Se avete voglia di staccare per qualche ora dalla vita da spiaggia, un’alternativa molto interessante tra le “cose da fare a Formentera” è visitare San Francesc de Xavier, il principale nucleo urbano dell’isola nonchè capoluogo di Formentera. L’edificio più importante è la chiesa parrocchiale che si trova nella piazza principale di fronte al municipio: di sicuro il suo aspetto austero non passa inosservato ed è dovuto al fatto che fu concepita come fortezza difensiva in un’epoca in cui il ricordo della pirateria era ancora molto forte. San Francesc è molto grazioso con le sue viuzze lastricate piene di casette colorate e negozietti di ogni genere. Qui sono presenti tutti i servizi: dal cinema alla biblioteca, dalla piscina al centro sportivo. Se siete appassionati di mostre a San Francesc sono anche presenti varie sale espositive, in particolare vi consiglio di visitare la Collezione Etnografica di Formentera, una mostra permanente di strumenti, utensili, mobili e capi di abbigliamento che testimoniano la vita sull’isola fino alla metà del XX secolo. San Francesc è anche costellato di bar e ristorantini, se vi stancate di girovagare cosa ne dite di un bell’aperitivo?

La chiesa di San Francesc Xavier
I colori di San Francesc de Xavier

7 – Fare il giro del lago salato Estany Pudent

Se vi piace fare jogging o siete amanti della bicicletta, vi consiglio di scegliere un itinerario che costeggia il lago di Estany Pudent, un grande bacino salato situato nella parte settentrionale dell’isola. Numerosi sono i sentieri da percorrere, uno di essi parte proprio da Es Pujols, si tratta di una strada sterrata che fa da anello intorno al lago. Il bacino di Estany Pudent rappresenta inoltre un’attrattiva per tutti gli appassionati di birdwatching che potranno ammirare qui anatre, gabbiani, fenicotteri e molte altre specie di uccelli. Molto importante: se pensate di fare il bagno nel lago toglietevelo subito dalla testa in quanto vige il divieto di balneazione (in fondo Pudent significa proprio puzzolente!). Potete poi proseguire la visita dell’isola con le saline di Formentera che si trovano poco più avanti, prima della spiaggia di Illetes, ben visibili passando proprio dalla strada.

Il bacino salato Estany Pudent, Formentera
Le saline di Formentera