Come visitare Favignana al meglio? Se vi trovate in vacanza in provincia di Trapani, di certo una visita a quest’isola meravigliosa è d’obbligo. Sin dal primo giorno in cui siamo approdate in terra sicula ci hanno fatto notare che non potevamo assolutamente perderci la perla delle isole Egadi. A questo punto durante il nostro soggiorno a Macari andiamo a chiedere informazioni su come raggiungerla nel migliore dei modi. A San Vito lo Capo sono presenti molte agenzie che propongono gite giornaliere e forniscono assistenza sulla prenotazione di traghetti di linea per raggiungere l’isola. Per motivi di tempo e logistici, prenotiamo una gita organizzata in barca: nel “pacchetto” è previsto anche il transfer in bus da Macari fino al porto di Trapani. Non siamo convinte al 100% della nostra scelta, avremmo preferito andarci  in traghetto ma dato che ci viene sconsigliato vivamente causa pienone del mese di agosto, scegliamo la via che ci sembra più semplice, ovvero il “tutto organizzato”. Avremo fatto la scelta giusta?… Continuate a leggere e lo scoprirete voi stessi…

Visita alla città di Favignana

L’imbarcazione ci lascia al porto della città di Favignana, dove è prevista una sosta di circa un’oretta per poter visitare il centro. Ci inoltriamo tra le vie e vediamo subito un palazzo dalla struttura imponente che cattura la nostra attenzione. Si tratta di Palazzo Florio costruito alla fine dell’800 ed utilizzato in quel periodo come sede di feste durante la mattanza. L’edificio dà parecchio nell’occhio perchè è realizzato in stile neogotico ed è completamente diverso da tutto ciò che lo circonda. Proseguendo arriviamo in Piazza Madrice , la piazza centrale, dove troviamo la Chiesa Madre di Maria Ss. Immacolata che vale la pena di visitare internamente per i suoi affreschi. La spiaggia centrale della città è invece Spiaggia Praia, vicino al porto, dove vi aspettano sabbia bianca e mare dalle sfumature blu-turchesi. Ma è giunto il momento di rientrare in barca, la nostra gita prosegue.

Palazzo Florio a Favignana, Trapani, Sicilia



Particolare del soffito della Chiesa di Ss Immacolata a Favignana, Trapani, Sicilia

I miei consigli per godervi al meglio la bellezza di Favignana

Come vi accennavo, dal momento che ho vissuto questa esperienza in prima persona, vi sconsiglio vivamente l’escursione giornaliera in barca per i motivi che vi ho spiegato sopra. Le soluzioni migliori per visitare Favignana potrebbero essere due: prenotare per tempo un traghetto di linea (soprattutto nel mese di agosto) partendo da Trapani oppure da altre località della costa e, in loco, noleggiare un mezzo per poter girare in libertà così da non avere limiti di orario per il rientro. La seconda soluzione potrebbe essere dormire almeno una notte a Favignana, in modo da avere quasi due giorni pieni per poter pianificare un bell’itinerario. Sicuramente in futuro tornerò a Favignana perchè mi è rimasta la curiosità di esplorare tutte le calette bellissime e le spiagge che, ahimè, non sono riuscita a vedere.

Scorcio di Favignana dal mare

Ultimo ma non meno importante: rotta verso Levanzo

L’escursione a Favignana prevede come seconda ed ultima tappa l’isola di Levanzo, la più piccola delle Egadi. Levanzo è molto carina , osservandola dal mare si presenta con il suo porticciolo di casette bianche che ricordano molto le isole greche. Questa volta attracchiamo e raggiungiamo subito la spiaggetta vicina per un bel bagno rigenerante: i colori del mare sono notevoli, le sfumature vanno dal blu profondo al turchese e l’acqua cristallina ci aspetta per un bel tuffo. Durante la sosta è anche possibile visitare il porticciolo, ma noi preferiamo goderci la spiaggia. Dimenticavo, Levanzo è un’isoletta molto rocciosa quindi se amate le spiagge di sabbia fine sappiate che questo non è il luogo che fa per voi. Se siete invece appassionati di trekking ci sono diversi percorsi che vi faranno scoprire le meraviglie ed i luoghi nascosti dell’isola.

il mare blu dell'isola di Levanzo, Trapani, Sicilia



veduta sul porto di Levanzo, Trapani, Sicilia