Tra le capitali e città europee che ho avuto modo di visitare fino ad ora, Budapest mi ha davvero affascinata. La città si contraddistingue per la sua architettura raffinata, una moltitudine di stili rivivono infatti nei monumenti disseminati al suo interno. Art Nouveau, architettura ottomana, neogotica, neoromanica, persino barocca e neorinascimentale convivono perfettamente tra loro, creando scorci metropolitani che catturano l’occhio dei turisti provenienti da tutto il mondo.

Sin da subito ho avuto la possibilità di testare la bellezza di Budapest, arrivando in bus la sera ed attraversando il Ponte delle Catene tutto illuminato, il più antico ma anche il più conosciuto della città. Penso non ci sia bisogno di dirlo, lo spettacolo è indescrivibile, insomma, come essere in un set cinematografico. Ma cosa vale davvero la pena di vedere a Budapest? I siti d’interesse sono davvero tanti, cercherò di fare del mio meglio (grazie anche ai preziosi contributi delle altre Travel Blogger Italiane) segnalandovi cosa vale davvero la pena visitare.

1 – Visitare il Bastione dei Pescatori e la Chiesa di Mattia

Quando visiterete il Bastione dei Pescatori tenetevi pronti… Sarà come entrare in una fiaba. Si tratta di un belvedere situato sulla collina di Buda, costituito da sette torri di avvistamento che commemorano le sette tribù fondatrici dell’Ungheria. Il loro stile, che si intreccia tra neogotico e neoromantico, ricorda un pò i castelli incantati ed il colore chiaro della costruzione contribuisce ad enfatizzare ancor di più l’atmosfera fantastica. Ma perchè Bastione dei Pescatori? Quello che oggi è un belvedere, fu costruito nell’antichità con lo scopo di difendere la città dagli attacchi dei nemici, compito assegnato all’epoca ai pescatori, ecco svelata la ragione del suo nome.

Il Bastione dei Pescatori offre una vista su Pest impareggiabile, approfittatene per scattare magnifiche foto, tra i monumenti sulle rive del Danubio il Parlamento spicca in tutta la sua magnificenza. Cogliete anche l’occasione per visitare la Chiesa di Mattia che riconoscerete sicuramente dal tetto con le tegole colorate e le due torri. Con le sue guglie gotiche, la Chiesa di Mattia rappresenta uno dei luoghi religiosi più importanti di Budapest. L’interno della chiesa colpisce per l’accostamento di stili del tutto singolare: liberty, orientale e ungherese legato alla tradizione popolare coabitano perfettamente creando un’armonia inaspettata e allo stesso tempo perfetta.

Il Bastione dei Pescatori a Budapest
La Chiesa di Mattia a Budapest

2 -Visitare la collina Gellert

contributo di Giulia autrice del blog Travelling Sunglasses

Per ammirare uno splendido panorama di tutta Budapest, godervi qualche ora nella natura e vedere da vicino il monumento più famoso della città, visitate la Collina di Gellert!

Situata sul lato di Buda, la Collina di Gellert è famosa per la fortezza della Cittadella e per la Statua della Libertà che si trovano sulla cima. Uno dei simboli di Budapest, la Statua della Libertà è stata eretta nel 1948 per celebrare la liberazione dai nazisti per mano dell’esercito sovietico. I gradini ai suoi piedi sono un posto spettacolare per godersi il tramonto. L’imponente Cittadella, costruita dagli Asburgo dopo la rivoluzione del 1848, purtroppo non si può visitare; è comunque un luogo affollato grazie alla magnifica vista, che include le colline di Buda con il Palazzo Reale, il Danubio ed i suoi ponti, e la sterminata Pest.

Si può raggiungere la cima della Collina a piedi in circa 20 minuti, passeggiando per sentieri e scale tra alberi, terrazze e panchine. Sono circa 140 metri di dislivello, che possono risultare faticosi! In cima troverete dei chioschi dove comprare acqua e una merenda.Partendo dal Ponte Elisabetta, passerete per il monumento a Gellert, il vescovo martire che diede il nome alla collina. Partendo invece dal Ponte della Libertà, potrete visitare l’insolita Chiesa nella Roccia. Potete trovare qui ulteriori dettagli per pianificare al meglio la vostra visita alla collina Gellert

Monumento alla liberazione sulla collina Gellert
Panorama su Budapest dalla collina Gellert

3- Visitare il Parlamento di Budapest

contributo di Alessandra, autrice del blog Itinerari low cost

Uno dei monumenti simbolo di Budapest è sicuramente il Parlamento Ungherese (o Parlamento di Budapest dal nome della città che lo ospita). L’incantevole complesso si adagia lungo il Danubio nella parte di Pest. Se vi sembra che la sua struttura architettonica vi ricordi qualcos’altro non vi state sbagliando: gli architetti che lo progettarono si ispirarono alle Houses of Parliament di Westminster! Con la sua cupola immensa, alta quanto quella della basilica (96 metri), è un modello di architettura eclettica: stile neogotico, influenze rinascimentali e barocche. Edificato tra fine ‘800 e gli inizi del ‘900, il Parlamento, con le sue 691 stanze che lo compongono, è il simbolo dell’indipendenza ungherese.

Al suo interno è possibile, attraverso una visita guidata, ammirare la Scala d’Onore, la sontuosa Sala della Cupola, la Corona Santa e i Gioielli dell’Incoronazione Ungherese, il Salone della Vecchia Camera dei Lord e la Sala delle Sedute della Camera Alta. Per poter organizzare al meglio la vostra visita vi consigliamo di prenotare on-line la visita guidata del complesso. Ogni giorno ci sono diverse visite in lingua italiana. La visita dura circa 45 minuti, controlli di sicurezza inclusi. Consultando il sito ufficiale del Parlamento potrete controllare quali sono i giorni dell’anno in cui invece non è possibile visitarlo.

Il Parlamento visto dal Bastione dei Pescatori
Gli interni del Parlamento

4- La Grande Sinagoga

contributo di Teresa, autrice del blog Nonni Avventura

La Sinagoga di Budapest non è soltanto una delle principali attrazioni della capitale ungherese, ma è anche il simbolo della persecuzione nazista nei confronti degli ebrei. Si tratta di una delle più grandi sinagoghe del mondo; per visitarla è consigliata la prenotazione in anticipo, perchè sono tantissime le persone che la includono nel loro programma. La visita è divisa in due parti: la Sinagoga vera e propria e la parte esterna dell’edificio. Per accedere alla parte interna, gli uomini dovranno indossare una kippah, una specie di zucchetto, che viene gentilmente fornita all’ingresso. La cosa migliore è effettuare il tour con una guida che vi spiegherà in dettaglio tutte le caratteristiche dell’edificio, la storia e il modo in cui le funzioni religiose vengono tenute.

All’esterno, la vostra attenzione sarà senza dubbio catturata da un albero con le foglie argentate, noto come Albero della Vita. Si tratta di una scultura, una specie di memoriale in onore di tutti gli ebrei che perirono a Budapest nel corso della Seconda Guerra Mondiale ad opera delle Croci Frecciate. Vedrete anche una lastra di marmo disposta in orizzontale proprio al centro del giardino. Si tratta di una lapide sulla quale sono incisi i nomi dei “giusti”, coloro che sacrificarono la propria vita per salvare quella degli ebrei perseguitati.

La Grande Sinagoga

5 – Una sosta rigenerante alle terme Gellert

contributo di Libera autrice del blog Liberamente Traveller

La splendida costruzione in stile Art Nouveau che si staglia nei pressi del ponte Libertà, sul versante di Buda, ospita le suggestive Terme Gellert. Si tratta di un edifico costruito tra il 1912 e il 1918, poi ampliato nel 1927, che ospita anche un albergo (a cui si accede con un ingresso separato). La prima cosa che vi colpirà al momento di entrare, sarà l’accuratezza dello stile architettonico degli interni. I soffitti sono riccamente affrescati e le piscine sono decorate da mosaici coloratissimi. Oltre ad una piscina riscaldata, gli interni dell’edificio offrono numerosi servizi tra i quali: bar, ristoranti, centri estetici e riservano la possibilità di fare massaggi o sottoporsi a trattamenti con i fanghi.

Avendo visitato Budapest i primi di giugno, mi è stato possibile accedere anche all’area esterna che è davvero molto ampia. Pensate che in totale le piscine sono ben 12 e vengono alimentate dall’acqua di una sorgente situata sul Monte San Gerardo, che presenta una temperatura che oscilla tra i 27° e i 40 °. È il posto giusto per concedersi un momento di relax circondati da arte e bellezza.

L'ingresso delle terme Gellert